Lusignano

Lusignano (o lüxignan in ligure) è una frazione del comune di Albenga in provincia di Savona, situata a circa 4 km dal centro abitato ingauno in un lembo di pianura stretto tra il fiume Centa e le propaggini delle ripide colline che delimitano la piana a meridione. I monti vengono chiamati ancora con termini dialettali, quali a rocca du pistulè o il monte piscia vin. Il toponimo deriva dai fundi rustici, come Antognano, Aregliano, Velirano, Verano, tutti di vaste proporzioni e che sfruttavano la fertile piana.

Il paese è attraversato da un torrente dal nome rio Carpaneto. L'abitato si sviluppa lungo la dorsale collinare con un impianto piuttosto articolato, probabile testimonianza di una origine più antica rispetto alle altre ville della piana.

Durante gli scavi per la costruzione di un nuovo complesso residenziale, nella regione di Rusineo, sono emerse delle rovine di una villa romana di notevoli dimensioni, che segnalano una presenza nella zona sicuramente di epoca romana. [cit. Wikipedia]

Galleria storica




Scatto ottocentesco della Fornace Perseghini. A differenza dell'ultima versione degli anni '80 si ha una ciminiera in più nella parte a sinistra poi demolita. La Ciminiera principale invece risulta differente. Il primo piano era l'essicatoio dove i mattoni vengono fatti riposare.







Processione di inizio '900 del Crocifisso della reverendissima confraternita di San Bartolomeo Apostolo. L'immagine del crocifisso è quella storica, andate perduta o distrutta prima di essere sostituita da quella attuale. Vengono portati in processione i 4 fanali attorno al camallo. Si nota la strada provinciale prima che venisse affiancata oltre che la salita per il paese anch'essa in terra battuta.



La Festa di San Bartumelin. Fatta fino agli anni '90 era la festa tra le più importanti di Lusignano. Si facevano i giochi per i bambini e per i meno giovani, come la corsa dei cavalli, la corsa dei sacchi, la corsa normale. Si vedono sulla destra due tipici liguri, vestiti in camicia bianca e gilet nero con cappello nero. Sulla destra c'è la pesa comunale che venne demolita e dove durante la guerra il Boia di Albenga uccise un partigiano.





La prima comunione. Correva l'anno 1935 quando questa immagine venne scattata sugli scalini della Piazza della Chiesa, che si mostrano esattamente come sono ora. Collezione F. Cabella

Le bellezze di Lusignano degli anni '60. Questa foto scattata nel 1960 o 1961 rappresenta le giovani del paese probabilmente durante le comunioni o le cresime. Sullo sfondo la facciata laterale della Chiesa.










Scatto dei primi del '900. Il Paese ancora molto rustico, si vede in elevato il campanile della chiesa di Santa Margherita. Si nota la ciminiera della fornace Perseghini sulla destra.






Cartolina di inizio '900 di Villa Prospera. Il portale mostra tutti i caratteri artistici originali. Anche L'ommu de Luxignan è ancora in splendido stato.













La recita di Natale del 1956 con i bambini dell'asilo del Paese, ora chiuso





Cartolina storica di Lusignano. Scatti dei primi del '900 dove NON si vede la Fornace e la Chiesa ma si mette in mostra la parte alta del Borgo, dove la povertà del tempo non permetteva ancora a tutte le casa di avere le facciate intonacate.


 L'interno della Chiesa Parrocchiale di Santa Margherita. La foto è di difficile datazione, visto l'aspetto immutevole degli edifici sacri nel tempo; tuttavia ci sono dei particolari che possono aiutarci ad analizzare meglio la foto:
- Le panche risultano diverse da quelle attuali. Quelle vecchie erano state distrutte e cambiate negli anni '70 (probabilmente bruciate nel falò)
- La balaustra e l'altare sono in posizioni differenti da quelle attuali, pre-Conciliari.

La foto potrebbe essere stata scattata nella prima metà del '900 o subito dopo la guerra.
Quando il falò lo si faceva con i telarini della fornace. Oltre la notevole altezza molto differente dagli attuali standard di sicurezza, anche il combustibile era molto differente. Foto dal 1975 al 1985







La nuova immagine del Cristo di Lusignano, della scuola di Ortisei ma con i canti e la croce antichi. Foto del raduno delle confraternite liguri a Cuneo o Mantova degli anni '80.

Molto più recente ma entrata nella storia, è la demolizione della Fornace di Lusignano, qua siamo subito dopo il 2000. Il cantiere resterà fermo senza trovare pace fino ai giorni nostri.



'U festùn del 2004, per San Bartolomeo, con le altre confraternite invitate in piazza della Chiesa.

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